sabato 31 dicembre 2011

Abbracciami




Abbracciami ...
perché non ci sia in questo istante
altro al mondo di più importante. 
Non c'è un senso da cercare
solo attimi da vivere dolcemente.
Stringimi null'altro chiedo, ma fallo
come fosse l'ultima volta prima di morire.
Delicatamente amalgama i colori 
e ridipingi la tela della mia vita.
Sfiora la mia mano, palmo contro palmo, 
intreccia le tue dita con le mie.
Guarda i miei occhi, hanno bisogno di luce!
Accarezza il mio silenzio che urla ...
voglio sognare.


***
30 dicembre 2011



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lunedì 26 dicembre 2011

Il sole torna sempre



Violento,
l'improvviso scroscio di pioggia,
saette squarciano l'aria
trafiggendo la terra inerme
a piegare senza pietà
la chioma degli alberi.

Gocce come lacrime
grondano dalle foglie esauste
ed è un urlo di dolore
quello che proviene dalle piante
piegate, straziate e tradite
come da un breve
ed inutile temporale estivo
che sparisce così
come era iniziato … dal niente.

Ma il sole torna sempre,
per riconquistare il suo cielo,
con il suo calore
asciugherà quell'umido gocciolante
come fosse un profumato fazzoletto.


***
26 dicembre 2011




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martedì 20 dicembre 2011

Per non sentirsi mai sola



Come una ladra raccolgo scaglie di cuore 
ritenute poco preziose ... scadenti
mentre il viso brucia 
da schiaffi che colpiscono decisi.

La pelle ostenta scaglie secche
mentre i piedi scivolano scalzi
sul viscido sangue infetto
della cicatrice della vita 
che ne richiama altre ancora più avide.

-Per non sentirsi mai sola-


***
3 settembre 2011




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venerdì 16 dicembre 2011

Momenti in cui

Per la serie: "Parole ... per un immagine"

Ho freddo... 
o forse è paura
di ciò che mai potrò dimenticare.

Terribili ricordi
di fiori recisi, appassiti,
non so bene 
se dal troppo sole o dal troppo vento.

Momenti in cui
le voci mi arrivano ovattate
o solo un suono di parole
come fossi immersa nell'acqua.

Poi...
un vento caldo
come una sciarpa mi benda il viso
quel sentimento silenzioso,
il ricordo di parole
o l'eco di un sorriso.

Un tepore lieve che m'avvolge
prima di perdermi ancora 
in pensieri, foschia fredda, 
odorosa di foglie cadute e morte 
… fino al prossimo refolo caldo di memoria.


***
16 dicembre 2011


L'oceano nell'anima, rassegna poetica a tema "Genesi del cuore" 
Questa poesia ha ottenuto una nota di merito 
24 marzo 2013




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martedì 13 dicembre 2011

PACE ILLUSORIA DI CORTIGIANA APPARENZA




Avvolto da foschia lattiginosa
il corpo legato ad un palo,
mentre indifferente sulla terra viscida
striscia l'ombra avvolta di fango.

Sequenza immobile,
le ore tinte di vuoto, il respiro stanco.
-Pace illusoria di cortigiana apparenza-

Galleggiano i sensi in un mare di nulla,
pallidi i pensieri cullati da onde irrilevanti.

Le parole sono volate, senza scuotere le ali,
sollevate e disperse
da un forte e prolungato soffio di noncuranza,
dileguate in un voluto abbandono
che si è fatto indifferenza.

Mi guardo intorno,
ma non saranno loro
a tornare indietro... controvento.



***
23 febbraio 2011


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sabato 10 dicembre 2011

MA TUTTO INTORNO BRILLA






Umanità senza bontà
tra falsi messaggi
d'amore e di pace
s'incrocia smarrita
tra morti abeti
soffocati da luminarie
che si rincorrono scintillanti.

Sui marciapiedi
passo lento e volto scavato
la povertà con occhi smarriti
come ombra furtiva
tra i rifiuti cerca i suoi indumenti.

Sguardi di bimbi
che tristezza sorridono
nel loro silenzio
spingono grossi carri
di sogni infranti.

Ma tutto intorno brilla...

 
Detesto il natale
se gli altri giorni ci facciamo male.




***
 14 dicembre 2011


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venerdì 9 dicembre 2011

tanka





Pallido il sole
tra le nubi mi scalda
Tiepido tocco
 arabeschi su muro
e nuove sfumature



***
9 dicembre 2011


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mercoledì 7 dicembre 2011

IL SILENZIO DI UN CUORE



Scorre a rivoli il sangue
senza tregua e senza fine.
Irrompe senza pietà
il silenzio

Il manto della notte
copre il bianco candore
di un anima senza colpe
mentre la mano
corre d'istinto al ventre.

Un cuore batte ancora
forse ... il mio
palpita forte , senza freno,
cercando il gancio che lo ha ferito.


Lacrime si affacciano
sull'orlo delle ciglia
mentre muore il cuore di una donna
per parole mai dette.



  ***
31 maggio 2011






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martedì 6 dicembre 2011

haiku n°9



Azzarda il piede
Il deserto infuocato
brucia il dolore

6 dicembre 2011



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lunedì 5 dicembre 2011

haiku n°8



Candidi fiocchi
Forse appena un brivido
su pelle nuda


5 dicembre 2011



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giovedì 1 dicembre 2011

FRAGILE DONNA



Mi guardo allo specchio
ma non mi vedo riflessa,
solo un immagine incompleta di me stessa.
Cerco un appiglio su questo vetro di cristallo,
ma lo sguardo su specchio frantumato
è in mille pezzi disperso.
Distante è la ragione.
Difficile da spiegare
ancor più complicato capire.
Vorrei riannodare tutti i fili
dispersi della mia vita,
spazzare via polvere di pensieri
nascondendoli, sotto un tappeto,
ma quando penso di esserci riuscita
mi perdo nelle mie paure,
nei miei perché ... nel cercare me stessa
Mi sento divorata, da un serpente
che in me vive a tradimento,
nel mio lato oscuro dell'esser donna,
e di tanto in tanto mi colpisce
e mi lascia stramazzata a terra
chiudendomi le porte del mondo.
Percorro solitari pensieri
inseguendo pallidi orizzonti
sprofondo nel pozzo dei desideri assenti
nelle ombre del passato.
Non trovando scie da solcare,
chiudo le porte alla più flebile luce del mondo

Io ... fragile donna del presente.


***
3 ottobre 2010



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mercoledì 30 novembre 2011

haiku n°7



tre strisce verdi
come fumo ondeggiante
tagliano il cielo




30 novembre 2011
(aurora boreale)



haiku n°6



è densa nebbia- 
le valigie son pronte
ma piange il cuore


30 novembre 2011
(la partenza)


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martedì 29 novembre 2011

Mio fiore


In quella stanza il tempo si è fermato.
Ti immaginavo ancora addormentata,
ma su quel letto … solo quella bambola.
Tremendo, lo schiaffo che mi voltò la faccia
mentre spirali si addentravano
nelle viscere del cuore, uccidendo lentamente.
Nelle notti di luna opaca, distillavo
schegge di luce, nel tentativo di ladra
a rubare minuti al tempo.
Arrancavo viscide scale di sogni,
scivolando in pozze di fango
ma continuavo a camminare …
tra quei rami aggrovigliati
con la speranza fra le dita, alla ricerca
in ogni angolo della fiducia smarrita.
Ma occhi di lupo affamati e penetranti
si facevano strada per affondar le zanne.
L'imbrunire ed il silenzio
ci avvolgeva in un gelido abbraccio,
pupille in cerca di aiuto trafiggevano
mio cuore come punte di spillo
mentre tu … mio fiore
ti addormentavi in un sonno senza sogni.

***
3 novembre 2011

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lunedì 28 novembre 2011

NON POTRAI MENTIRE A TE STESSO



Ti stancherai...
di rovistare nei tasselli della mente,
troppo profondi perché il tutto
si incastri alla perfezione.

Ti stancherai...
di associare parole a facce o a cose
laboriosa arte di pazienza
sangue freddo e memoria.

E' come cercare il principio di un filo
in un fitto groviglio di ricordi consumati.

-Per non contraddirti-

In continuo equilibrio su quella fune tesa
giocando con la mente e le parole.

Mentire
un verbo che si fa vizio
e si coniuga all'infinito

Ti stancherai...
e quando sarai solo con te stesso

non potrai mentirti


***
18 marzo 2011



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sabato 26 novembre 2011

SFIORO CON SUSSURRI DI FIATO

Ho imbastito pensieri
come fossero filo di trame
dietro a vetri notturni
tra riflessi di fari artificiali.

Sfioro, con sussurri di fiato
i bordi della copertina di un libro
che non riesco più a sfogliare.

Parole prepotenti prendono vita,
sbattono contro muri color avorio,
sottopelle si rincorrono ... si spingono,
a tratti danzano su note di violino.

Aspetto le unghie di un giorno
che sappia dipingere sulla mia pelle arabeschi
e contorni di cornice a tela sbiadita
mentre i respiri rompono l'eco del silenzio
e ali di uccelli tagliano la faccia al sole.


 ***
18 giugno 2011






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venerdì 25 novembre 2011

SCHIAFFI DI GELIDO VENTO



Cammino
tra soave scricchiolio
di foglie cadute e morte,
perdendomi nel guardare
abbracciati come vecchi amanti,
le nuvole danzare.
Sul viso accolgo schiaffi
di gelido vento
mentre ascolto i rintocchi
di un triste cuore
che non può più parlare,
come scarto buttato in un angolo
giace infermo.
Negli occhi densa foschia.
Inciampo su lucenti cristalli
che scendono a terra
mentre il dolore sale...
 ...e continuo a camminare. 



(silenziare prima il video nella barra laterale)



***
8 dicembre 2010




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giovedì 24 novembre 2011

PEZZI E BRANDELLI





Una striscia d'asfalto
tra alberi secchi e panchine mute
si incrocia con strade anonime,
polverose e piene di buche,
sembrano non portare da nessuna parte
Le uniche impronte ...  le mie. 
 
Pezzi e brandelli, frammenti di memoria
che cercano di collegarsi gli uni agli altri
in tutti i punti in cui si toccano. 

Fienili diroccati ricoperti di vegetazione ... i ricordi.

 Le ultime ondate di calore si levano dal terreno.
Mi sposto, sul lato destro della strada
rasentando gli alberi
ed i fiori appassiti senza più colore.

La natura tace ... ed anch'io.



***
24 novembre 2011



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mercoledì 23 novembre 2011

haiku n°5



fragile corpo
riflette prima luce-
 il viso splende


23 novembre 2011
 (riflette)


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