martedì 29 gennaio 2013

Per riflettere

  

 Guardate queste immagini prese dal web...
















Pensate ora ai nostri adolescenti... spesso silenziosi, tristi e demotivati... 




I ragazzi stanno gran parte del loro tempo libero davanti alla tv, allo schermo di un computer o di un videogioco.  Certo,  non tutti sono vittime della tecnologia, parte di loro legge, fa sport, teatro ecc... ma non è questo il punto. Il loro problema è la solitudine, una solitudine fisica e morale.
Nella maggior parte dei casi, a soffrire di solitudine sono adolescenti appartenenti a famiglie di ceto medio-alto, che, sin da bambini, sono stati abituati ad avere ciò che chiedono e, non per eccessivo affetto o per troppa attenzione, ma spesso per sostituire un’assenza, che, in tal modo, silenziosa continua a dare origine alle sue più crude e gravi conseguenze.

" Spesso i regali sono la solitudine legata con un nastro d’argento."
Paolo Crepet
Manca la gioia di stare insieme e di confidarsi. Vivono in case vuote, con genitori sempre più assenti o non presenti per dialogare con i figli. È il dialogo quello che manca: il comunicare le proprie sensazioni, il raccontare le piccole vicende quotidiane, la gioia di riunirsi intorno ad una tavola per pranzare insieme, per ridere, per dare sfogo alle proprie emozioni. E’ condividendo il quotidiano, invece, che si costruiscono ogni giorno le coscienze, che si edifica l’avvenire, perché gli adolescenti di oggi, saranno gli adulti di domani. Adolescenti incapaci a volte di gioire del poco... di accettare un no. Ma un “no” ogni tanto, una piccola delusione,  un’occasionale privazione, è un’esperienza formativa fondamentale.

L’essere demotivati è conseguenza anche di un altro problema, la società ... il nostro “bel paese”...qualora qualcuno creativo e di buona volontà volesse "ingegnarsi", volesse provare a sognare, viene messo davanti a tali e tante difficoltà da rendere l’impresa impossibile.... non può realizzare quanto appreso ed assimilato in tanti anni di faticoso studio.


  “In questo vuoto di futuro, i ragazzi si sentono soli ed oscillano 
tra fantasie meravigliose e sentimenti di vuoto e di noia”
Silvia Vegetti Finzi in "L’età incerta"




"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso"
Charlie Chaplin


domenica 27 gennaio 2013

tanka




s'affaccia l'alba
è gioco di colore
il nuovo giorno

mi sveglio dolcemente
dalle tue braccia avvolta




 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci


                                              (foto di Gentiana Laurasi - http://www.behance.net/LuarasiG)






venerdì 25 gennaio 2013

tanka

sono libera
come volo d'uccelli
tra le tue braccia

piuma d'arte le dita
sulla mia pelle bianca


*

 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci





" Le piume sono meraviglie strutturali, servono per molte funzioni e suggeriscono anche importanti temi universali"

Sono le parole di Chris Maynard, artista americano che vive ad Olimpia nello stato di Washington. 

Dice di essere stato ispirato a creare arte per la morte di sua madre, anche lei un'artista: 
" Mi ha fatto pensare che la vita è breve, di andare avanti e di perseguire ciò che m'ispira di più."

Se il resto del mondo vede solo una piuma, l'artista Chris Maynard vede incredibili opere d'arte. Egli si serve di vari attrezzi tra cui minuscole forbici per la chirurgia oculare, bisturi e lenti d'ingrandimento, con i quali ritaglia porzioni di piume d'uccello raccolti da voliere e zoo, che poi utilizza per i suoi quadri astratti e tridimensionali.

Oltre all'immagine che ho usato per i miei versi, aggiungo qui altre opere di quest'artista molto originale



Opere di Chris Maynard









mercoledì 23 gennaio 2013

haiku n°27


su danzanti acque
la lumaca s'affaccia-
bacio d'amore



***

 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci







Sapevate che la bava della lumaca oltre alle proprietà nutritive ha proprietà curative?
Questo aspetto giá si conosceva nella Roma e Grecia antica, dove la figura della lumaca era un simbolo delle farmacie di quelle epoche.
Nei vivai si osservò che le lumache curavano rapidamente i piccoli tagli e ferite che si producevano le persone maneggiando questi stessi animali. La bava di lumaca infatti, ha proprietà curative oltre per gli altri anche per se stessa, visto che è prodotta per sanare i suoi tessuti e riparare il suo guscio quando questo si rompe.
Le lumache si muovono come i vermi alternando contrazioni e allungamenti del corpo, con una proverbiale lentezza. Producono mucosa per aiutarsi nella locomozione riducendo cosí la frizione. Questa mucositá contribuisce alla sua regolazione termica, riduce anche il rischio della lumaca riguardo le ferite, le aggressioni esterne (batteriche e di funghi) aiutandole a mantenersi lontane da insetti potenzialmente pericolosi come le formiche. Quando entra nel suo guscio, produce un tipo speciale di muco che si polimerizza per coprire l’entrata del suo guscio.
La bava di lumaca previene ed elimina le rughe... elimina le cicatrici causate da ferite e scottature di primo grado, eliminando le cellule morte o disfunzionali dando luogo allo sviluppo di cellule sane … toglie l’acne e pulisce macchie prodotte dal sole... ritarda il processo d’invecchiamento dei tessuti cutanei e li protegge dall’azione ossidante dei radicali liberi, migliorando l’elasticitá, e ha anche dimostrato essere di efficace per eliminare verruche della pelle.





martedì 22 gennaio 2013

tanka




buongiorno amore
la senti la mia voce-
sono le sette

corre veloce il giorno
la notte va a riposo

*

è tempo per me
di riposare gli occhi-
mi culla il giorno

e il dolce suono delle
tue prime tre parole






 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci




Il mio lavoro si svolge di notte in un istituto di ragazzi disabili, così quando il resto del mondo si alza, per me è ora di riposare. E' così che nascono questi due tanka che sembrano forse banali... solo per dirvi che mi tuffo nel letto, facendomi cullare dalle parole dette al risveglio dalle persone che più amo al mondo... dalle mie figlie...
Non ha prezzo per me sentire le prime sillabe di chi si è appena svegliato...sembrano venire da un altro mondo... con voce roca...ma dolce...sembrano indifese...

Ora vi auguro una buona giornata... ho già tardato troppo... è tempo per me di riposare :)



venerdì 18 gennaio 2013

Guernica


Guernica 1937 by Pablo Picasso    
 (per la serie... poesia e pittura)


la follia del delirio
è pioggia di dolore
acido che dilaga
e brucia il colore

non lascia tracce
di ore e di giorni
solo brandelli di pelle
senza foglie e radici

pezzi di memoria
esplodono in scheggie
e solo cenere muta
è la speranza di ieri

nei volti deformati
con occhi di pietra
urla solo il dolore
di petali strappati

...di un unico colore
è il sangue che stilla
da lingue aguzze
come pezzi di vetro

tra le mani protese
e le spade spezzate
c'è un fiore intatto
che cerca la ragione
di queste barbarie
***

 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci

mercoledì 16 gennaio 2013

tanka




dolce fondersi
in un unica goccia
d'acqua disseta

e sulla nuda terra
una rosa germoglia





 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci


giovedì 10 gennaio 2013

Sfogliami

(Per la serie: " parole per un immagine")


pensami...
pensami intensamente
nell'attesa

sfoglia le mie pagine
e scorri le immagini

una dietro all'altra

respirane il profumo
ed ascoltane il suono
...mi troverai

ora 
ascolta il tuo respiro
e lo scorrere 
del sangue nelle vene

e pensami ancora...
pensami intensamente

sfiora i miei pensieri


***

 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci




mercoledì 9 gennaio 2013

Rumba

 
(prima di far partire il video, mettete in pausa 
la colonna sonora del blog...in alto sopra la B di blogger)



La rumba esprime in verticale... un desiderio orizzontale!
Devi tenerla come se la pelle della sua coscia... fosse la tua ragione di vita.
Lasciarla andare come se qualcuno ti strappasse il cuore!
Tirarla a te come se dovessi possederla... proprio qui sulla pista da ballo!

                                                                   
                                                      dal film "Shall we dance?" di Masayuki Suo

  






 Bologna Open - 5 gennaio 2013
 Martina Dionigi (mia figlia) e Lorenzo Alberetti
 2°place wdsf (world DanceSport federation) youth open latin












Qui potete trovare curiosità e la storia della rumba
 http://danielaferzola.altervista.org/ladanzalatinoamericana/rumba


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/film/s/shall-we-dance-(http://danielaferzola.altervista.org/ladanzalatinoamericana/rumba.html2004)/citazione-20990>

giovedì 3 gennaio 2013

Incanto


(Tomasz Rut - Insieme)



al calar della sera
tra i miei capelli
s'impiglia la tua mano

lo sguardo dolcemente
mi sfiora il viso

di respiri mi vesti



***



 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci