giovedì 11 ottobre 2012

Finchè morte non vi separi

quando l'amore cambia volto...

è gelo che ghiaccia ogni pensiero
inverno che nulla risparmia
e tutto cancella

è schiaffo intenso e pungente
che non brucia solo sul viso
ma è sale gettato al cuore aperto

ghiaccioli come stalattiti
scendono a costruire
una gabbia di finto cristallo
che sfiorata dalla luce del sole
crea arcobaleni solo per pochi istanti

riverbero di dolci parole
che vagando sperdute nella mente
ricordi di quando le dita sfioravano
e lo sguardo con amore accarezzava

pugni chiusi stringono con forza
brandelli di niente
e la mente sbatte su quell'espressione
che non riesce a dimenticare

-nella buona e nella cattiva sorte
finché morte non vi separi-
***




 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci




2 commenti:

  1. Cara Vilma mi piace passare da te per poter leggere le tue sempre belle poesie.
    Ciao e buona notte cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Amore criminale. Meglio non conoscere l'amore che vederlo trasformato in assassinio. Quanto intensamente hai descritto l'improvviso percorso che parte dal bacio per arrivare al pugno chiuso.

    RispondiElimina