venerdì 2 novembre 2012

Dolcemente adagiato



nella mente 
rimbocco sogni sfumati
colorando malinconici riflessi

nel grembo 
ti ho amorevolmente cullato

finalmente una luce abbagliante
illumina il tuo viso
sei nato

adagiato dolcemente tra le mie braccia 
ti ho accarezzato

alcuna espressione sul tuo viso
non un pianto... non un sorriso

grido... 
poi muto diventò lo strazio
infiniti gli istanti

nessun'eco ai perché

chiudo nella mia mente 
i lancinanti ricordi

lo sguardo rivolgo all'orizzonte

rapito dal vento
tra pennellate d'azzurro
e palloncini colorati 
tra le soffici nuvole ovattate
mi piace pensarti





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© Vilma Bellucci

5 commenti:

  1. Carissima Vilma,
    Questa poesia che pareva immortalare un momento importante di una mamma .. Sembra pero' avere un triste epilogo...
    Spero Tanto di sbagliarmi.
    Ti leggo sempre con grande piacere e entusiasmo. Ti abbraccio

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  2. Che bella poesia cara Vilma,è una dolce melodia di una mamma in attesa. Ciao e buon fine settimana cara amica.
    Tomaso

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  3. Una delicatissima poesia piena di lancinante dolore e di rimpianto senza speranza.

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  4. Un poetare delicato e dolcissimo, che sa rilasciare intense sensazioni per la sua particolare essenza...
    Un abbraccio forte, silvia

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