Nulla è più struggente di una spiaggia deserta (che s'immagina luogo di furtivi incontri) e nulla è più poetico di un'onda che lambisce la battigia, disegnando un merletto di seta, come un'eburnea trina che adorni il corpo di una bella donna. C'è spesso sensualità nei versi di Vilma e quelli qui pubblicati lo confermano, rivelandosi gradevolissimi.
Cara Vilma, 2 versi stupendi!!!
RispondiEliminaTomaso
Non posso che dire "splendida la musica di questo haiku".
RispondiEliminaDelicate immagini del mare, in bella poesia...
RispondiEliminaUn abbraccio Vilma, silvia
Nulla è più struggente di una spiaggia deserta (che s'immagina luogo di furtivi incontri) e nulla è più poetico di un'onda che lambisce la battigia, disegnando un merletto di seta, come un'eburnea trina che adorni il corpo di una bella donna.
RispondiEliminaC'è spesso sensualità nei versi di Vilma e quelli qui pubblicati lo confermano, rivelandosi gradevolissimi.