lunedì 31 ottobre 2011

Ne statue ...ne marmi...






Un manto di nebbia
ad incoronare in cima alla collina
alti cipressi.

Esili atomi si sciolgono
in lacrime di pioggia
a nasconder l'odore della morte.
Soffice il vento
 tra fioche fiammelle,
è la voce del silenzio
che canta al tempo
che si è fermato ad aspettare.
Né statue … né marmi
copriranno il mio corpo stanco,
né ricche corone di fiori importanti.
Solo un umile croce bianca,
un girasole e semplici fiori di campo,
e se vorrete
un pensiero per me … ogni tanto.

***23 maggio 2011



Licenza Creative CommonsQuesto opera è di Vilma Bellucci ed è distribuita con licenza Creative Commons

3 commenti:

  1. Adatta alla circostanza, molto bella e sintetica.
    Brava.

    RispondiElimina
  2. Bella e particolare questa tua idea della morte e di quel ne consegue. Delicatissima l'immagine della nebbia sulla collina. L'ultima strofa un incanto. Complimenti Vilma

    RispondiElimina