tacita sinfonia
m'avvolge
come suono di flauto
in una cattedrale
è solfeggio
su timida corolla
che mi spoglia piano
dalla malinconia
un labirinto senza fili
quell'emozione suadente
che mormora
sillabe intrise di colori
e snoda nastri nella mente
lascio scendere il velo
tenuto per troppo tempo
... e dolci acini
in tardo autunno raccolgo
***
Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci
Vilma.. dipingi sempre sinuose emozioni, fresche e vibranti, in coloro ai quali fai dono delle tue parole. Complimenti, amica mia. Sei speciale.. TVB!
RispondiEliminaCara Vilma non so come tu riesca a sfornare versi che sanno fortemente emozionare:::
RispondiEliminaTomaso
Emozioni rinnovate per scostare dalla mente veli ombrosi, che impedivano
RispondiEliminaun'armoniosa percorrenza di vita, ora coloratissima d'immagini appaganti..
Versi di rara bellezza, come sempre, buona serata, cara Vilma e un abbraccissimo, silvia
Ancora un brano riuscito, originale, intimista, pregno di sensualità, che strizza l'occhio a un erotismo delicato, sereno e coinvolgente.
RispondiEliminaPur se filtrato attraverso metafore di rara bellezza, il significato dei presenti versi è abbastanza evidente, consiste nella scoperta dell’eros in età matura, quando la mente si libera dai veli della censura e lascia che il corpo si riappropri del legittimo diritto al piacere.
ciao Vilma, emozioni come pennellate che dipingono un quadro molto ottimista e innovativo, complimenti...buon week end rosa a presto
RispondiEliminaChe bellissimissima! La voglio fra le tue nel mio blog... :)
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