Ha passi lunghi e feroci
quell'ombra che mi segue
alle spalle,
nella tasca tiene la mia
paura,
e, sicura di sè, ci fa
giocare le sue dita.
L'amore degli anni passati
tiene al
guinzaglio con catene
e trascina i miei sogni
avvolti in un lacero abito
bianco.
Mi è vicina... la sento
bene,
porta con sè l'odore dei
nostri figli,
il colore dei loro occhi, qualche sorriso
ed il mio dolore, di quando li vedevo
con le mani alle orecchie per non
sentire,
e stringere le palpebre per
non vedere.
Ho paura...
ad ogni tocco sulla porta,
ad ogni squillo
perché ricordo mani forti e
pesanti
ogni giorno addosso
a gettare sale su ferite
aperte.
Le sento ancora, le punte
delle sue dita,
sfiorarmi la
guancia bruciante
e frugare sporche tra le
mie vesti
nel silenzio di una bocca
che non poteva dire... non
voglio.
Mi ha minacciata...
ma tutto deve
essere provato.
Chi vuoi che creda,
che un'ombra diversa dalla
mia
mi segue ovunque e mi alita
sulle spalle?
***
Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci
Vilma.. Sono senza parole.
RispondiEliminaMa e' una esperienza che hai vissuto tu personalmente ?
Ho i brividi e ti sono vicina, qualunque significato abbia questa poesia.
vilma ... spero sia solo una trasposizione emotiva. Mi hai fatto venire i brividi lungo la schiena.
RispondiEliminaanche io spero che non sia una tua eperienza,è troppo drammatica,un sorriso
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