Cerco di scomporre le frasi.
Rivolto lo scritto come se il
senso possa cambiare.
Annuso l’odore
dell’inchiostro fresco.
Avverto il sentore di piombo e
fumo.
Sento un’ansia che sale lungo
il collo e mi prende alla gola.
Non
posso. Non voglio leggermi. Il mio cuore, addolorato,
non trova spazio per l'autocelebrazione.
I fotogrammi, le urla, le
sirene delle ambulanze di quella mattina, in sequenza sparsa
sussurrano un nome che mi confonde e mi invita al silenzio.
Due giovani donne mi siedono a
fianco.
L’ incontro è naturale
diretto spontaneo.
Sguardi, riflessioni condivise
, strette di mano mi confortano.
Sorrisi leggeri ridanno
un po’ di luce ai colori del pomeriggio che si fanno spazio tra gli
incubi del buio.
I presagi più cupi
cedono il passo e si rimescolano tra le righe dell’evento.
Le donne: capaci di guardarsi
negli occhi, cogliere le emozioni che veleggiano nell’aria
riescono con il loro piccolo corredo cifrato ad asciugarsi le lacrime
generando coraggio.
Donatella Cavenati
***
Questo post non è mio, ma un regalo fatto a me e alla mia cara amica Gentiana, da parte di una donna speciale e molto sensibile che abbiamo avuto la fortuna di incontrare e conoscere ad
una premiazione letteraria di Perugia. Una giornata particolare
purtroppo, anche per fatti di cronaca avvenuti.
Conserverò questo scritto che
mi è entrato nel cuore e che mi ha profondamente commossa e mi ha ricordato ogni attimo e ogni espressione di quel giorno, lo
conserverò come un prezioso dono.
Un abbraccio ancora
E' vero, è uno scritto che commuove perché ha saputo cogliere quel fremito di solidarietà e comprensione molto particolare che solo tra donne può nascere, come persone di una stessa razza.
RispondiEliminaGrazie a te Vilma! Onorata di essere presente in questo splendido giardino dove con i semi delle tue parole riesci a far sbocciare i fiori dell'anima che danno dignità anche alla zolla più nuda .Un abbraccio
RispondiEliminaDecisamente un bellissimo omaggio che solo noi donne, tra donne, sappiamo darci nei momenti giusti, quando si ha più bisogno di una carezza o una parola 'amica'. Grazie per averla condivisa.
RispondiEliminaSpero di leggerti ancora, tempo permettendo.
senza parole,felicidades
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