Cammino
tra soave scricchiolio
di foglie cadute e morte,
perdendomi nel guardare
abbracciati come vecchi amanti,
le nuvole danzare.
Sul viso accolgo schiaffi
di gelido vento
mentre ascolto i rintocchi
di un triste cuore
che non può più parlare,
come scarto buttato in un angolo
giace infermo.
Negli occhi densa foschia.
Inciampo su lucenti cristalli
che scendono a terra
mentre il dolore sale...
di foglie cadute e morte,
perdendomi nel guardare
abbracciati come vecchi amanti,
le nuvole danzare.
Sul viso accolgo schiaffi
di gelido vento
mentre ascolto i rintocchi
di un triste cuore
che non può più parlare,
come scarto buttato in un angolo
giace infermo.
Negli occhi densa foschia.
Inciampo su lucenti cristalli
che scendono a terra
mentre il dolore sale...
...e continuo a camminare.
(silenziare prima il video nella barra laterale)
(silenziare prima il video nella barra laterale)
***
8 dicembre 2010
Un'altra bella prova, intensa, ispirata, pregnante.
RispondiEliminaMi piacerebbe recensire questi versi come meritano, ma sono in partenza, perciò ti lascio caloroso saluto.
Ci sono anche io cara Vilma, scura se parto con il tu, ma fra blogger è quasi una abitudine.
RispondiEliminaConsigliato dal caro amico Guardiano eccomi per conoscere questo bellissimo blog di poesie io non si scrivere poesie ma mi piacciono tanto.
Credo che seguirò il consiglio del Guardiano e cercherò di far conoscere questo bellissimo blog.
Farò un post sul mio conosciuto blog mettendo il link del blog ne sono sicuro che i miei lettori incuriositi passeranno per guardarlo.
Buon fine settimana amica.
Tomaso
Non mi stanco mai di guardare il tuo video, tanto è bello. Bravissima!
RispondiEliminaLe tue posie sono il vero nutrimento per l'animo! Grazie!
RispondiEliminaCredo di aver già commentato questa tua da qualche altra parte, ma quando mi viene l'impulso lo faccio di nuovo. Questa poesia nasce dal cuore in maniera tanto spontanea e diretta ed altrettanto ne ricrea del pari l'emozione, in chi la legge, che anche un video bello come il tuo appare inadeguato alla bisogna. Spero sia un complimento. O almeno prendilo come tale.
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