Per la serie: "Parole ... per un immagine"
Sono stata disegnata
da sottile mina
senza marcarne
nemmeno i contorni,
incuranti delle mie
innumerevoli sfumature.
Fragile e muta
chino la testa
su questo tappeto
e raccolgo i frammenti
della mia anima
che calpestata
dal tempo che passa
cerca una spiegazione
da questo destino
che lancia i dadi
vince...
e poi sparisce.
***
9 gennaio 2012
Per una volta metto da parte il "registro critico" (che non è una forma di esibizionismo, ma il frutto di una lunga frequentazione con le Lettere) e dico semplicemente: molto bella!
RispondiEliminaHai scritto, gentile Vilma, dei versi piacevoli, originali, intrisi di metafore, che nella chiusa: " da questo destino / che lancia i dadi / vince... / e poi sparisce" raggiungono la loro espressione più felice.
I miei complimenti più sinceri.
Cara Vilma prima di me il caro Guardiano ha detto delle parole che io molte volte vorrei dire ma non riesco ad esprimere,, mi associo a lui.
RispondiEliminaTomaso
felice connubio tra matita e parole,ti faccio i miei complimenti e mi propongo di venirti a trovare più spesso,anche se sono sempre a corto di tempo,a presto
RispondiEliminacomplimenti un blog bellissimo mi sono aggiunta se ti va passa mi farebbe piacere
RispondiEliminaMolto intensa.
RispondiEliminaComplimenti.
Baci.