Era
il 1908, a New York, quando le operaie dell’industria tessile
Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in
cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni
giorni, finché l’8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò
tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire.
Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie
prigioniere all’interno morirono arse dalle fiamme.
foto sono di Vilma Bellucci e sono distribuite con licenza Creative Commons
Hai scelto i rami più belli per le mimose. Sono gialli e sono solari come le donne, sono delicatissimi e morbidi come le donne.
RispondiEliminaAuguri, fra pochi minuti è l'8 marzo!
Da un evento così terribile,una giornata per ricordare l'importanza della Donna.
RispondiEliminaE la mimosa è il fiore "
Cara Vilma quella giornata non sarà dimenticata sicuramente, li è stato dimostrato quanto barbaro può essere l'uomo, speriamo che questo rimanga un tragico evento.
RispondiEliminaPensiamo anche dove la donna pure oggi e considerata senza diritti
fa male sentire certe cose fatte sulle giovani bambine è semplicemente cose da barbari.
Spero che Vilma che tu abbia risolto il problema che hai nel tuo blog, e ora ti lascio con un abbraccio forte.
Tomaso
Non ho parole per sottolineare la tua grande sensibilità....GRAZIE VILMA, un abbraccio!
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