Ho letto in una lirica pubblicata oggi in un noto sito letterario, versi copiati letteralmente da una mia poesia, che fra l'altro aveva partecipato ad un premio letterario l'anno scorso ... classificandosi.
Ora, è per questo che pubblico questo articolo...perché forse è il caso di ricordarlo...
Credo che con un piccolo sforzo in più, ognuno di noi può trovare sue parole su qualsiasi argomento ... senza copiare
Questo blog è dedicato alle mie poesie e alle cose che amo, sono da considerarsi opere pubblicate ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l’autorizzazione dell’Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione dell’Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. Si ricorda comunque che qualsiasi opera dell’ingegno è tutelata da Licenza CC, che esclude la riproduzione senza corretta attribuzione.
come hai fatto ad accorgertene?
RispondiEliminati rispondo tramite mail
EliminaTrovo che sia vergognoso tutto questo pubblicare delle cose senza autorizzazione, sei stata veramente brava ad accorgetene.
RispondiEliminaBuon fine settimana cara Vilma.
Tomaso
Mi dispiace Vilma, prima o poi, capita a tutti e fa molto male...
RispondiEliminaTi abbraccio!
a dire il vero...fa solo rabbia
EliminaSono proprio di corsa ma ti lascio almeno un saluto. Buon fine settimana.
RispondiEliminaciao Vilma , mi dispiace, e' capitato a tante questa cosa, hai fatto bene a mettere le spiegazioni, tanti ci marciano, ma tanti non lo sanno,l' ignoranza poi paga.) ciao baci rosa a presto buona domenica...
RispondiEliminaStimatissima amica,
RispondiEliminaso cosa vuol dire essere defraudati del proprio lavoro.
Purtroppo, ci sono delle persone in giro che "si fanno belli" con opere altrui.
Mi domando che soddisfazione si provi a comportarsi così, visto che prima o poi si viene smascherati.
Un cordialissimo saluto.