giovedì 29 marzo 2012

Cammina in silenzio... in punta di piedi




Al terzo albero gira a destra,
percorri con calma il sentiero scosceso
è ammantato di ciottoli e ricoperto di erbacce.

Togli le scarpe e cammina in silenzio... in punta di piedi.

In cima troverai una vecchia panchina
provata dal vento e dalle disattese speranze.
Contempla silenziosa ogni giorno, lo stesso strano suicidio.
-Il sole che muore nel mare-

Mi trovi li... seduta,
sulla sinistra il lato del cuore,
un libro tra le mani
nelle tasche il desiderio
di essere per qualche ora felice.


***
(21 aprile 2011)
 Tutti i diritti riservati
© Vilma Bellucci

( 1° premio al concorso Foemina versi di Pescara )

8 commenti:

  1. Sempre tanta espressività nei tuoi versi, dai toni malinconici, che si soffermano su attimi del passato impressi nell'anima...
    E' molto bello leggerti, un abbraccio!

    RispondiElimina
  2. Parole fatte di dolcezza e languore. Talmente espressivi i tuoi versi che nel leggerli ti balzano immagini agli occhi come fossero lì davanti a te, il libro, la panchina, il silenzio.
    Splendida anche l'immagine che accompagna il post.

    RispondiElimina
  3. che delicatezza di intenti... Ti aspetto da me.

    RispondiElimina
  4. Non solo la poesia è bellissima, ma sei riuscita a fare, o trovare, un dipinto che ne coglie il senso e lo raffigura come meglio non si potrebbe. Veramente eccezionale. Complimenti, Vilma.

    RispondiElimina
  5. La felicità...spesso deriva da piccoli attimi, anzi quasi sempre, come quelli in cui si "...contempla silenziosi ogni giorno, lo stesso strano suicidio. Il suole che muore nel mare... bellissimo verso. Complimenti è..."salutare" leggerti. Ciao.

    RispondiElimina
  6. Bella davvero, Vilma, finalmente una Poesia che sia tale. ;)

    RispondiElimina